Sudafrica

Un viaggio ben riuscito non è tale solo per la bellezza dei tramonti e dei paesaggi: una vacanza perfetta si concretizza anche grazie ad una metodica preparazione dei particolari.

Informazioni Pratiche: parte 1

Fuso orario: nessun jet lag o confusione da cambio di fuso orario, se si viaggia per il Sudafrica; infatti, il Paese si trova all’interno del nostro meridiano, per cui ha la stessa ora dell’Europa: ricordatevi che d’inverno cambia l’orario e si portano le lancette avanti di 60 minuti.

Come arrivare: sicuramente, l’aeroporto di riferimento è quello internazionale di Johannesburg, che è anche il più importante della nazione e che supporta come hub oltre 45 compagnie aeree provenienti da ogni angolo del pianeta. Generalmente, i voli europei partono di sera per atterrare di buon mattino, e propongono sia la cena che la prima colazione a bordo. Per quanto riguarda il viaggio dagli Stati Uniti, i voli hanno una durata di circa 15 ore, mentre da Londra durano 10 ore. Chi parte dall’Estremo Oriente, infine, starà su un aereo per circa 10 o 12 ore.

Passaporti e visti: non hanno bisogno di nessun tipo di visto i passeggeri che arrivano dal Commomwealth, Europa occidentale, Giappone, Scandinavia, Stati Uniti e che sono cittadini dell’Unione Europea aventi passaporto valido. Tutti i passaporti devono essere validi almeno per i 30 giorni che seguono la data del rientro dal Sudafrica. Inoltre, i viaggiatori devono avere il biglietto di ritorno già fatto, per poter entrare nel Paese.

Banche e moneta: La moneta sudafricana è il Rand, che ha come simbolo una R; la sua divisione è in centesimi.

Le monete estere potranno essere convertite in Rand negli uffici preposti al cambio ed in tutte le banche sudafricane. Sono accettate la gran parte delle carte di credito internazionali, come American Express, Diners Club, Mastercard, Visa; inoltre, tutte le carte a loro affiliate sono anch’esse accettate praticamente in ogni posto.

Mance: quasi tutti i ristoranti sudafricani non impongono una tariffa per il servizio, per cui è buona educazione lasciare una mancia, che in genere risulta il 10-15% del totale pagato. La mancia è abitualmente lasciata anche ai benzinai ed ai parcheggiatori. Per quanto il vostro obolo possa sembrare modesto, il gesto è molto tenuto in considerazione e positivamente apprezzato.

Abbigliamento: il clima sudafricano è davvero magnifico; rispetto all’emisfero settentrionale del mondo, le stagioni sono invertite, per cui può essere un’ottima meta per tutti coloro che vogliono evitare particolari periodi di freddo intenso. Per il periodo estivo, suggeriamo di portare con voi abiti a maniche corte, dai tessuti leggeri e traspiranti, come lino e cotone, ma non dimenticate giacchette e golfini, sempre utili quando alla sera arriva la brezza fresca. Non lasciate a casa nemmeno impermeabili ed ombrelli, dato che l’estate è molto umida, così come gli inverni nel Western Cape. Per la stagione invernale, invece, consigliamo un abbigliamento più caldo.

Informazioni pratiche parte 2

Elettricità: la corrente sudafricana è cablata a 220/230 volt 50 Hz, tranne che nelle zone di Pretoria (230 V) e Port Elizabeth (220/250 V).

Portate con voi degli adattatori, visto che quasi tutte le prese di corrente hanno tre poli, anche se diversi elettrodomestici hanno la presa con due poli, ma piccoli.

Salute: a discapito di quanto a volte poco si sa, il Sudafrica vanta delle infrastrutture e una rete di controllo idrico molto all’avanguardia, oltre ad un’eccellente struttura sanitaria, tra le più funzionali ed efficienti del mondo, che garantisce una copertura medica ed ospedaliera sia a livello pubblico che a livello privato. In ogni caso, è bene che i viaggiatori acquistino una buona assicurazione medica per coprire gli eventuali costi per le cure mediche ed i ricoveri in ospedale.

Sicurezza personale: il Sudafrica è un luogo sostanzialmente sicuro per i visitatori stranieri, che potranno visitarlo con tranquillità seguendo alcune procedure che si usano in qualsiasi altro contesto di soggiorno laddove non si conoscono i posti.

È quindi consigliato non maneggiare soldi in pubblico per non attirare l’attenzione di qualche malvivente, oppure non ostentare gioielli o macchine fotografiche quando si è soli, alla sera, in zone poco frequentate.

Quasi tutte le grandi città hanno messo a punto un servizio per la prevenzione dei crimini: presso gli alberghi e gli uffici turistici potrete trovare le più importanti istruzioni per salvaguardare la propria incolumità.

Se avete qualche perplessità, potete chiamare il Turismo Nazionale, che ha messo a disposizione un servizio di informazioni, oppure la Safety Line allo 083 123 2345; questo numero può essere chiamato anche se avete subito un incidente o se dovete sostituire un documento.

Sicurezza stradale: le strade sono mantenute in eccellenti condizioni, così come appare anche la rete generale delle infrastrutture. Tra le città vi sono delle distanze davvero importanti, per cui è buona cosa pianificare con metodo ogni vostro spostamento.

La leggi sudafricane in materia del rapporto tra guida ed alcol sono molto rigide: il limite tollerato del tasso alcolico nel sangue è infatti dello 0,05%: in pratica, un bicchiere e mezzo di vino per gli uomini ed uno solo per le donne.

Per quanto riguarda i limiti di velocità, questi oscillano da un minino di 60 e 80 Km orari nei paesi e nelle città fino ai 120 km/ora per le autostrade e strade non urbane ed i 100 km orari per le strade minori. Inoltre, le principali arterie stradali del Paese possono attraversare alcuni centri urbani nei quali vengono applicati limiti di velocità ridotti.

Vi sconsigliamo di mettervi alla guida durante le ore notturne, perchè più pericolose rispetto alle ore diurne. Nelle zone di campagna, poi, alcune strade non sono recintate, per cui fate molta attenzione agli animali che attraversano le carreggiate.